Andamento della criminalità in Lombardia: Analisi Dati 2024 e percezione della sicurezza
La Lombardia, motore economico e culturale del Paese, riflette un quadro complesso in termini di criminalità e percezione della sicurezza. Mentre alcune province mostrano un miglioramento nei dati oggettivi, persistono sfide legate alla microcriminalità, ai reati informatici e alla sensazione di insicurezza tra i cittadini.
In questo articolo analizziamo l’andamento della criminalità nel 2024, con una panoramica provinciale e uno sguardo alle principali problematiche percepite dalla popolazione.
Statistiche sulla Criminalità per Provincia nel 2024
Secondo l’Indice della Criminalità 2024 elaborato dal Sole 24 Ore, le province lombarde mostrano differenze significative in termini di denunce e tipologie di reato.
Milano: il paradosso della grande città
Con oltre 230.000 denunce, Milano si conferma la provincia con il tasso di criminalità più alto in Lombardia e in Italia. I reati predominanti sono furti, rapine e truffe, soprattutto nelle aree centrali e nelle zone più densamente popolate. Tuttavia, i progetti di videosorveglianza e l’aumento delle pattuglie contribuiscono a migliorare la percezione di sicurezza.
Pavia: crescita della criminalità denunciata
Pavia è al secondo posto in Lombardia, con un incremento dei reati rispetto agli anni precedenti, posizionandosi al 19º posto nella classifica nazionale. Preoccupano in particolare i furti in abitazione e le truffe online.
Bergamo e Brescia: focus sui reati predatori
Queste province registrano tassi medi di criminalità, posizionandosi rispettivamente al 38º e 44º posto in Italia. I furti rappresentano il problema principale, anche se sono in calo grazie alla stretta collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.
Como e Lecco: impatto del turismo
Como (31º posto) e Lecco (69º posto) vedono un aumento dei reati legati ai flussi turistici, come furti e borseggi. Tuttavia, Lecco si distingue per un livello di criminalità più contenuto, con 9.956 denunce nel 2024, pari a 2.984 denunce ogni 100.000 abitanti.
Mantova: criminalità sotto controllo
Con una posizione più bassa nella classifica (73º posto), Mantova si conferma una delle province più sicure della Lombardia, nonostante la crescente incidenza di frodi informatiche.
Tipologie di Crimini Emergenti
• Furti e rapine: Prevalenti nelle grandi città come Milano.
• Reati informatici: In crescita ovunque, in particolare nelle province meno urbanizzate.
• Criminalità legata al turismo: Furti nelle zone turistiche di Como e Lecco.
Percezione della Sicurezza tra i Cittadini
La percezione della sicurezza non sempre rispecchia i dati oggettivi. Secondo un rapporto dell’ISTAT 2022-2023, circa il 76% degli italiani si sente sicuro nel camminare di sera nella propria zona. In Lombardia, però, la percezione varia sensibilmente:
• Aree urbane come Milano: La sicurezza è una delle principali preoccupazioni per il 70% dei cittadini, influenzata da episodi di furti e rapine.
• Province più piccole: Gli abitanti di Mantova e Lecco si sentono mediamente più sicuri rispetto a quelli di Milano e Pavia.
• Gruppi demografici: Donne, anziani e residenti in quartieri scarsamente illuminati e periferici, percepiscono una maggiore insicurezza.
Fattori che migliorano la percezione della sicurezza includono:
1. Maggiore illuminazione pubblica.
2. Presenza visibile delle forze dell’ordine.
3. Interventi di riqualificazione urbana.
Come Migliorare la Sicurezza in Lombardia
Per affrontare le sfide della criminalità e migliorare la percezione della sicurezza, è necessario un approccio integrato:
• Tecnologie avanzate: Implementare sistemi di videosorveglianza e monitoraggio in tempo reale.
• Collaborazione tra cittadini e autorità: progetti di sicurezza partecipata per rafforzare la fiducia.
• Interventi mirati: Pianificare azioni specifiche per combattere i reati più frequenti nelle singole province.
Conclusioni
L’andamento della criminalità in Lombardia evidenzia luci e ombre: mentre alcune province migliorano, altre affrontano sfide persistenti. Migliorare la sicurezza urbana e ridurre la distanza tra dati reali e percezione dei cittadini richiede impegno costante, investimenti mirati e una stretta collaborazione tra istituzioni e comunità locali.
Solo così la Lombardia potrà continuare a essere non solo un motore economico, ma anche un modello di sicurezza e vivibilità.